"Pensiamo per un attimo ad un fiume:di qua c'e' lo stato beta,la coscienza vigile e razionale,di la' lo stato alfa,la condizione indispensabile al paranormale.
I Tarocchi,come le linee della mano o i fondi del caffe',altro non sono che i sassi sui quali saltellare per raggiungere comodamente l'altra riva,senza bagnarsi i piedi.
Attraverso i simboli viene infatti a formarsi una via,una sorta di ponte,un appoggio prezioso ma non indispensabile,attraverso cui l'inconscio,naturalmente predisposto,scivola dolcemente verso il paranormale.
E dietro le carte,le loro immagini,il loro fruscìo,perfino dietro il loro odore,esiste un rituale tanto piacevole da diventare irrinunciabile per compiere questo passo".
"Laura Tuan Il Linguaggio Segreto Dei Tarocchi De Vecchi"
martedì 29 dicembre 2009
Il Tarocco e' un essere
"La maggior parte degli autori di libri sui Tarocchi si limita a descrivere e analizzare una carta dopo l'altra,senza immaginare il mazzo nel suo insieme.
Invece,il vero studio del significato di ciascun Arcano comincia con una disposizione coerente di tutti i Tarocchi:da ogni dettaglio,per quanto piccolo,partono linee di unione che toccano tutte le 78 carte.
Per comprendere i molteplici simboli bisogna avere visto il simbolo finale,che compone la totalita' di tutti quanti,un mandala.
Secondo Carl G. Jung, il mandala e' una rappresentazione della psiche,la cui essenza ci e' ignota:le forme rotonde in genere simboleggiano l'integrita' naturale,mentre le forme quadraqngolari rappresentano la presa di coscienzadi tale integrita'.
Per la tradizione induista il mandala,simbolo dello spazio sacro centrale,altare e tempio,e' insieme un'immagine del mondo e la rappresentazione del potere divino".
"Alejandro Jodorosky Marianne Costa La Via dei Tarocchi Feltrinelli."
Invece,il vero studio del significato di ciascun Arcano comincia con una disposizione coerente di tutti i Tarocchi:da ogni dettaglio,per quanto piccolo,partono linee di unione che toccano tutte le 78 carte.
Per comprendere i molteplici simboli bisogna avere visto il simbolo finale,che compone la totalita' di tutti quanti,un mandala.
Secondo Carl G. Jung, il mandala e' una rappresentazione della psiche,la cui essenza ci e' ignota:le forme rotonde in genere simboleggiano l'integrita' naturale,mentre le forme quadraqngolari rappresentano la presa di coscienzadi tale integrita'.
Per la tradizione induista il mandala,simbolo dello spazio sacro centrale,altare e tempio,e' insieme un'immagine del mondo e la rappresentazione del potere divino".
"Alejandro Jodorosky Marianne Costa La Via dei Tarocchi Feltrinelli."
lunedì 28 dicembre 2009
Tarocchi Magici
Cosa significa guarire ?
Ogni malattia,ogni problema sono il risultato di un ristagno,sia esso fisico,sessuale,emozionale o intellettuale.
La guarigione consiste nel recuperare la fluidita' delle energie.
"Alejandro Jodorosky Marianne Costa La Via dei Tarocchi "
Ogni malattia,ogni problema sono il risultato di un ristagno,sia esso fisico,sessuale,emozionale o intellettuale.
La guarigione consiste nel recuperare la fluidita' delle energie.
"Alejandro Jodorosky Marianne Costa La Via dei Tarocchi "
domenica 27 dicembre 2009
"Ciao a tutti mi presento mi chiamo EVA MARLEN ho 34 anni e sono ben 15 anni che studio ed interpreto gli Arcani Maggiori e Minori,sulla base di metodologie Jodoroskiane e ricordando il mito di Le Normand,la cartomante che predisse all'Imperatore Napoleone Bonaparte,non sono una maga ,ma mi piace paragonarmi ad una decodificatrice di geroglifici in questo caso i "Tarocchi",ho questa passione da quando ero una ragazzina ,e spero di poter scambiare impressioni anche con chi avra' il piacere di visitare questo mio blog.Qui' offro la possibilita' di esprimere commenti sull'argomento ma anche una lettura gratuita dei tarocchi da me personalmente effettuata anche tramite e-mail.Grazie per avermi dedicato un po' del vostro prezioso tempo,il viaggio sui Tarocchi sta per iniziare........BUON VIAGGIO".
"Questa esperienza onirica ..........mi rivelo' come studiare i Tarocchi.
Ho capito che ciascun Arcano,avendo caratteristiche diverse dagli altri,agiva sull'inconscio come un archetipo.
"L'Archetipo e' una forza.E' autonomo e puo' impadronirsi di noi in modo repentino.
E' l'organizzazione biologica del nostro funzionamento psichico,allo stesso modo in cui le nostre funzioni biologiche e fisiologiche rispondono a un modello.
L'uomo ha un modello,una forma che lo rende specificatamente uomo;nessuno nasce senza di esso.
Siamo profondamente inconsapevoli di questo fatto,perche' per via dei nostri sensi viviamo proiettati all'esterno di noi stessi.
Se l'uomo potesse guardare dentro di se' lo scoprirebbe".
"Alejandro Jodorosky Marianne Costa La Via Dei Tarocchi Feltrinelli"
Ho capito che ciascun Arcano,avendo caratteristiche diverse dagli altri,agiva sull'inconscio come un archetipo.
"L'Archetipo e' una forza.E' autonomo e puo' impadronirsi di noi in modo repentino.
E' l'organizzazione biologica del nostro funzionamento psichico,allo stesso modo in cui le nostre funzioni biologiche e fisiologiche rispondono a un modello.
L'uomo ha un modello,una forma che lo rende specificatamente uomo;nessuno nasce senza di esso.
Siamo profondamente inconsapevoli di questo fatto,perche' per via dei nostri sensi viviamo proiettati all'esterno di noi stessi.
Se l'uomo potesse guardare dentro di se' lo scoprirebbe".
"Alejandro Jodorosky Marianne Costa La Via Dei Tarocchi Feltrinelli"
"Abraham il MATTO aveva la mania di costruire grandi castelli in aria con i mazzi di carte.
Sistemava quell'architettura sempre diversa,estesa,elevata,sul balcone del bar,lontano dalle correnti d'aria,e la teneva in piedi finche' lui stesso,ubriaco,la distruggeva a manate per poi rimettersi subito a costruirne un'altra.
Jaime,malignamente,mi spinse da quel "pazzoide" ordinandomi di chiedergli come mai faceva cosi'.
E lui,con un sorriso triste,diede a un bambino quella risposta che non voleva dare agli adulti:"Sto imitando Dio,ragazzino.Colui che ci crea ci distrugge e ricostruisce con i nostri resti".
Sistemava quell'architettura sempre diversa,estesa,elevata,sul balcone del bar,lontano dalle correnti d'aria,e la teneva in piedi finche' lui stesso,ubriaco,la distruggeva a manate per poi rimettersi subito a costruirne un'altra.
Jaime,malignamente,mi spinse da quel "pazzoide" ordinandomi di chiedergli come mai faceva cosi'.
E lui,con un sorriso triste,diede a un bambino quella risposta che non voleva dare agli adulti:"Sto imitando Dio,ragazzino.Colui che ci crea ci distrugge e ricostruisce con i nostri resti".
"Alejandro jodorosky Marianne Costa La Via Dei Tarocchi feltrinelli"
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